Con il progresso della scienza medica sono diminuite le invasività nei trattamenti medici e chirurgici. Infatti oggi è possibile, diversamente dal passato dove si doveva intervenire con complesse operazioni chirurgiche, curare con terapie mediche patologie anche in quei casi in cui sia ancora richiesta la pratica chirurgica. Quest'ultima è oggi sempre meno invasiva rispetto al passato, salvaguardando l’integrità degli organi e dei tessuti.

Oggi, il ringiovanimento del volto è di solito ottenibile con metodiche non chirurgiche o mini invasive, mentre si stanno affermando per il ri modellamento corporeo, metodologie non chirurgiche sempre meno invasive. Il metodo non chirurgico, aldilà della minore aggressività, offre molti vantaggi.

Si può infatti stabilire una metodologia di approccio ai casi a step, minimizzando le difficoltà del paziente nel post-trattamento; è possibile inoltre decidere di usufruire di determinati strumenti terapeutici anziché altri in grado di dare una serie di risultati migliori di quelli realizzabili con un singolo metodo. Effettuare dei trattamenti “minimali” mirando ad ottenere un risultato progressivo, non trasfigurante anziché interventi totali in una unica sessione.

E' inoltre possibile adattare l’approccio medico in base all’età del paziente, in base alla qualità dei suoi tessuti e all'effetto finale da lui desiderato. Di rilevante importanza poi in post-intervento è la fase di mantenimento, possibile tramite una serie di visite sia di controllo che di ritocco le quali ci permettono di prolungare i risultati ottenuti nel tempo.

Oggi, grazie alla durata ed ai risultati convincenti, posso tranquillamente affermare che la domanda di trattamenti cosi detti “di minima” sono quelli maggiormente accettati mirando gli stessi all'ottenimento di un risultato progressivo, senza trasfigurazioni e soprattutto senza interventi chirurgici drastici invasivi.